Oggi il nostro blog inizia una nuova rubrica, vogliamo che i nostri simpatizzanti ricevano dei consigli tecnici e non relativi alla corsa. Io ho scelto di parlare della scelta delle scarpe.
La scarpa è l'elemento di contatto tra corridore e terreno, chi non corre abitualmente infatti non comprende il motivo per cui sia più adatta una scarpa piuttosto che un’altra e difficilmente se decide per l’acquisto lo fa con il giusto criterio. Nel caso in cui sia fortunato trova un venditore competente (ed onesto) che gli propone il modello più adatto in base ad una preventiva ed accurata serie di domande. I criteri invece di scelta per una scarpa da running dovrebbero essere:
Per prima cosa è necessario verificare il proprio appoggio ossia se il piede scalzo a terra appoggia in modo "normale", se è tendente in modo generico, "verso l’interno" oppure "verso l’esterno". Tecnicamente questi due ultimi si definiscono appoggio PRONATO (il vecchio piede piatto) e SUPINATO (piede cavo). E’ una prova molto semplice da eseguire, basta poco materiale. E’ sufficiente infatti osservare l’impronta del proprio piede inumidito e scalzo su di un foglio colorato e verificare secondo le foto allegate (foto 1, 2 , 3). Oltre a questo può anche essere utile osservare l’usura di un modello precedente per evidenziare eventuali asimmetrie nel consumo della suola o particolari deformazioni della tomaia (fig. 4)
Inoltre scegliete sulla base anche del proprio peso. Ci sono modelli più adatti agli oversize per esempio.
Altro fattore da tenere in considerazione è la quantità di chilometri che si percorrono o si suppone di percorrere durante una settimana
Infine bisogna tenere conto dei terreni su cui si corre prevalentemente
Sono invece da evitare le scelte della scarpa indossata dall’ultimo campione olimpico o della New York City Marathon oppure peggio ancora, come molti fanno, in base al peso della scarpa stessa!
Esistono siti e riviste che parlano di come orientarsi visto che ogni azienda solitamente propone un’infinità di modelli ed il consiglio è quello di non arrivare al negozio "impreparati".
Di massima le scarpe si dividono in (A1) Superleggere-Gara, (A2) Intermedie, (A3) Massimo Ammortizzamento, (A4) Stabili, in base alle loro caratteristiche strutturali e di peso, negli ultimi anni considerata la diffusione del fenomeno si è aggiunta la categoria delle scarpe da Trail.
In conclusione il consiglio è quello di essere ragionevoli e realisti, valutare le proprie capacità, i propri obiettivi, informarsi e solo dopo scegliere.
Vi allego questa tabella abbastanza semplice e utile per la scelta
Buone corse... Franz - 17