mercoledì 23 febbraio 2011

Divisa ufficiale

Ciao ragazzi!


Siamo a quota 7 nuove magliette, cosa aspettate a prenotarle?
Scegliete il soprannome che fa per voi, un numero non in elenco e mandateci una mail entro il 10 marzo.
Dobbiamo arrivare a 10!
Prezzo indicativo 40 euro.
Vi aspettiamo


mercoledì 16 febbraio 2011

Prossimi appuntamenti

->Sabato 5 Marzo ore 16, primo ALLENAMENTO ufficiale 2011, ritrovo parcheggio piscine di Alzano Lombardo;
-> 10 Marzo PIZZATA sociale, ritrovo ore19:00-19:15 parcheggio Malpensata – Bergamo;
->Domenica 20 Marzo ore 11, secondo ALLENAMENTO ufficiale 2011, ritrovo parcheggio piscine di Alzano Lombardo;
->secondo giro ordinativi MAGLIETTE in corso.

Ci STATE DIETRO?????

Fiore-Lele-Pre

martedì 8 febbraio 2011

GRUMELLO, VERSO L’INFINITO…E OLTRE! By Margaret Longo

Stamattina l’appuntamento con i numerosi amici runners era per le ore 7,30 alla partenza della tapasciata di Grumello;  puntuale come un orologio svizzero mi sono presentata all’appello con i miei 4 eurini in mano utili per l’acquisto del biglietto di partecipazione; nel giro di pochi secondi  sono arrivati quasi tutti, mancavano però all’appello Laura, Beppe, Alessandro, Gandalf e Cale così ho lasciato partire gli altri e sono rimasta lì ad attendere i ritardatari tutta sola e abbandonata,  al freddo e al gelo come la piccola fiammiferaia, sempre con i miei 4 eurini in mano; quando la brina ha iniziato a ricoprire le mie monetine, mi sono decisa ad acquistare il biglietto e ad incamminarmi verso il parcheggio, nella speranza di incontrare qualcuno dei  5 desaparecidos.
Finalmente, dopo cotanta attesa, sono arrivati ed anche io ho finalmente iniziato a sbrinarmi.
Appena partiti ci siamo subito consultati per stabilire la distanza da fare:  “facciamo un 18+12 oppure un 26+12?” Dopo vari tentennamenti abbiamo deliberato:  “ok, facciamo un 26 - 5!”. 
Eravamo stati avvisati che la corsa di Grumello era dura e faticosa ed io a dir la verità l’avevo pure già fatta due volte qualche anno fa, ma sinceramente non mi ricordavo che ci fosse così tanto dislivello. Già al primo km ci siamo trovati ad affrontare un salitone interminabile;  del resto potevamo anche immaginarcelo visto che ai piedi della rampa vi era un cartello con scritto “Località Calvario”.
Io e Laura ci conosciamo da poche settimane ma la passione comune  per la corsa ci ha subito unite e fatte entrare in sintonia dal primo incontro ed ora ci alleniamo e corriamo insieme quando possiamo;  un tocco in più ci accomuna, il tipo di allenamento: entrambe adottiamo il metodo Van Aeken, ossia utilizziamo l’uso della parola (o meglio della chiacchiera) per determinare l’andatura di corsa; in pratica finche riusciamo a parlare senza andare in affanno significa che siamo sotto la soglia anaerobica e quindi non produciamo acido lattico dannoso x la muscolatura del runner.  Metodo scientificamente provato, altro che Garmin!  Naturalmente per un uso appropriato, nostro malgrado,  ci vediamo costrette a dialogare per tutta la durata della corsa spesso anche con sconosciuti. Il nostro amico Gandalf  invece, oltre ad essere un logorroico cronico (forse più di noi), ha anche una grande qualità:  mentre corre riesce a scrivere messaggi su face book dal cellulare, tant’è che oggi ci ha dato una dimostrazione reale della sua abilità: oltre che ad omaggiarci di un mini servizio fotografico ha iniziato a gingillarsi con il cellulare proprio quando eravamo nel bosco, tutti in fila indiana, mentre affrontavamo gli stretti, tortuosi e soprattutto scivolosi sentieri ; ad un certo punto dietro le mie spalle si è sentito un rumoroso tonfo: Gandalf aveva appena compiuto un doppio axel carpiato con spaccata  sagittale accompagnata da un “rond de jambe en l’air” concluso poi con un totale appoggio sacrale a terra  (una caduta con stile, non c’è che dire);  mi sono voltata per guardarlo ed ho ancora impressa l’immagine disdicevole di lui steso sul fianco destro con il braccio sinistro alzato ed in mano il cellulare mentre sussurrava con  un filo di voce:  “porca vacca… quasi perdo il cellulare!” Naturalmente ci siamo rifiutati tutti di dargli una mano a rimettersi in piedi ed abbiamo continuato imperterriti la nostra corsa abbandonandolo al suo infausto destino.
La salita ha continuato ad essere costantemente presente sul nostro percorso così pure alcune ripidissime discese, e le gambe sono state messe a dura prova. Piu avanti abbiamo incontrato la mia amica Nicoletta che camminava perché anche lei era caduta poco prima ed aveva slogato pesantemente una caviglia obbligandola al ritiro.
Arrivati al ristoro ci hanno comunicato che sull’auto del servizio ambulanza erano stati avvistati altri due amici dei Runners Bergamo partiti poco dopo di noi.
Dopo esserci  toccati per bene gli adduttori per scaramanzia, abbiamo ripreso la ns corsa.  Arrivati al bivio i nostri uomini, che fino a quel momento ci avevano fatto da scorta, ci hanno comunicato che avrebbero preferito proseguire per la 26 anziché la 21; con gli occhi zampillanti di lacrime e le mani tra i capelli per la disperazione li abbiamo lasciati andare . Io e Laura ci siamo guardate in faccia e con fare incoraggiante ci siamo dette: “non c’è problema… ce la possiamo fare anche da sole! Andiamo socia.. verso l’infinito e oltreeee!” e via imboccando il percorso della 21 con passo leggiadro… ma talmente leggiadro che invece di addentrarci nell’ennesimo bosco come segnalato dalle frecce, siamo andate dritte sulla strada asfaltata sbagliando direzione. Fortunatamente ci siamo subito accorte (perché sembriamo stordite… ma non lo siamo) , così abbiamo fatto con disinvoltura dietro front  e ci siamo inoltrate nel bosco.
Per una ventina di metri abbiamo tentato di mantenere il passo aggraziato saltando qua e là per cercare di evitare le pozzanghere tracimanti di fango, ma poi ci siamo subito arrese e siamo passate dal passo felpato a quello sguaiato stile “er murena”; ci siamo imbrattate completamente le scarpe di fango appesantendole  notevolmente, e ci siamo viste costrette  nostro malgrado a rallentare la ns andatura fino ad allora simile a quella di Paula Redcliffe.
Giunte finalmente all’ultimo km ed ormai stremate dalla fatica, ci siamo impegnate ad un ultimo sforzo e, come quelli veri, abbiamo dato un ‘ultima accelerata… alla lingua  superando di gran lunga le 600 battute al minuto e chiudendo la nostra corsa con la salivazione azzerata ma nello stesso tempo con grande soddisfazione.
Sicuramente qualcuno di voi penserà che il nostro metodo di allenamento non sia funzionale;  per sfatare questa calunnia e testimoniare che seppur parlando molto la nostra velocità è di alto livello, vi mostro qui di seguito la foto della capigliatura di Laura all’arrivo, strutturalmente modificata grazie al forte impatto con l’aria durante un allungo su terreno pianeggiante.
Buone corse a tutti

Margaret


venerdì 4 febbraio 2011

Massima dal Presidente Fiorenza

"CORRETE POCO PERCHE' FA MALE!"

Ritrovo SundayPizzaParty

Giovedi 10 marzo


PIZZATA DEI SUNDAY RUNNERS
RITROVO ORE 19:00-19:15 parcheggio Malpensata – Bergamo

(seguiranno maggiori dettegli)

Carichi????????????????????????????????????????????????????????