Ci sono delle domeniche in cui vorresti essere al mare. Altre in montagna, altre ancora semplicemente
a letto a dormire per cercare di riportare alla pari quel conto in sospeso con le ore di sonno accumulato
durante tutta la settimana. Ci sono delle domeniche in cui invece ne vorresti due, un po' perché senti
di essertele meritate, un po' perché ora, che la bella stagione è praticamente già iniziata, una non basta
mai. Già, perché la domenica... è un po' come una briscola in ultima mano.
La domenica mattina poi ha un sapore tutto diverso: territorio inesplorato per molta gente, addirittura
inesistente per altri o, ancora, piccola parentesi di luce per tornare a casa dopo un caffè, un croissant
ed una notte folle per i "duri a morire". Ma per l'animale Sunday Runner no, la domenica mattina è tutta
un'altra cosa. Per l'animale Sunday Runner la domenica mattina è tutto! E' il mezzo che ti traghetta
verso il premio gara.
E il premio gara, signori miei, è oro che cola!
Recenti studi dimostrano che l'animale Sunday Runner, da solo o in branco, si muove sul territorio orobico
per collezionare prodotti locali freschi o parzialmente scaduti, con il fine ultimo di sfamare se ed i propri
cari nel santo pranzo domenicale. Grandi sono le aspettative che, terminata la sgambata, traspaiono
all'apertura del sacchetto magico sul volto sudato del bipede griffato di arancio e blu: gnocchi o pasta fresca?
Biscotti o brick di latte? Caffé o cereali? Vino rosso o anemoni da giardino? Ed ecco che il menù si
materializza sulle nostre tavole poche ore dopo, tra i mugugni della moglie che preferiva il risotto ai
crisantemi e le urla di gioia del figlio che apprezza particolarmente la colomba al vino rosso...
Sulle pendici dei monti d'Argon, che suonano come un qualcosa di vagamente fiabesco, sono stati avvistati
nella mattinata di Domenica 8 Maggio tre bellissimi esemplari della razza cursor domenici della famiglia dei
aurantiacis caerulei dapprima in branco, poi singolarmente, poi di nuovo in branco. Proprio durante questa
ultima fase di spostamento in gruppo sono stati visti al "banco ritiro pacco gara", proprio per adempiere al
loro compito di cacciatori del pasto! In realtà i movimenti lunari della sera prima e le quote su Bwin, avevano
di fatto previsto una presenza più massiccia dei simpatici bipedi orobici, ma non è stato così: i numerosi
appassionati accorsi si sono dovuti accontentare e se ne sono tornati a casa con una domanda che ancora
oggi ci affligge e che serpeggia nei corridoi della FAO: saranno riusciti gli altri animali Sunday Runner a
sfamare le proprie famiglie? Come avranno sopravvissuto senza il pacco gara? Saranno bastati quei tre pacchi
gara per sfamare tutta la mandria dei Sunday Runners...?
E questa amici è la natura, è la meravigliosa legge della natura che oggi, come milioni di anni fa, ci lascia
ancora una volta senza una risposta e a bocca aperta.
Dalla fame...
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